Il Terroir
Cosa dire di Vic sur Cère ?
. ci troviamo nel cuore del Parc des Volcans d’Auvergne e dei monti del Cantal. Il vulcano del Puy Mary e la vetta del Plomb du Cantal sono poco distanti
. Vic sur Cère è una piccola stazione verde del Carladès che conta poco meno di 2000 abitanti
.un secolo fa era un centro termale, situato tra Aurillac e la stazione di sci le Lioran, a circa 7OOm di altezza
. gode di tutte le infrastrutture urbane e commerciali necessari
. la città è vicina ad alcuni dei siti più belli del Cantal, dell’Aveyron, del Lot et della Corrèze
Vic sur Cère è anche un luogo ideale per vivere e visitare, con :
. grandiosi paesaggi di mezza montagna con una natura incontaminata e prodotti locali
. una gastronomia variegata
. un ricco patrimonio storico
. un'ampia offerta di artigianato
. tutti i tipi di sport all'aria aperta e un parco divertimenti
. itinerari e passeggiate insolite dal centro storico
. un legame speciale con l'acqua
. mercati settimanali
La Maison
La Maison è una casa storica con un'atmosfera contemporanea e un giardino senza uguali.
Ubicata nel cuore del villaggio, la Maison du Chevalier des Huttes rappresenta un emblema storico di Vic sur Cère.
Con l’aspetto di un piccolo castello, la Maison è stata costruita verso la fine del cinque cento (1598), ed era la dimora urbana della famiglia Pagès des Huttes, notabili locali. Nel 1768, François Pagès des Huttes è consigliere e procuratore del re al baliato di Vic sur Cère.
Un suo figlio, Jean François (cosidetto ‘le Chevalier des Huttes’), è guardia del corpo al castello di Versailles. E’ in servizio durante la notte del 5 al 6 ottobre 1789. Insieme al compagno di guardia, dà l’allarme, permettendo la fuga della regina a costo della propria vita ; verrà infatti massacrato e decapitato dai revoluzionari.
La Maison è iscritta all’Albo Aggiuntivo dei Monumenti Storici francese (ISMH).
Abbiamo restaurato la casa nel rispetto del suo stile anacronistico, conservando e combinando armoniosamente gli elementi antichi e moderni creati nel corso dei secoli con arredi decisamente contemporanei ispirati a una varietà di stili.
Il giardino è atipico, con mondi diversi che cambiano con le stagioni. È allo stesso tempo un vasto orto (un giardino che si può mangiare) e un parco paesaggistico dove la vita è bella.
Scoprite la fabbricazione del registro degli ospiti della Maison du Chevalier des Huttes : https://www.youtube.com/watch?v=0J1fpw_2rGc